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continua con gli acquistiIl Christmas tea o il Christmas tree?
L’invenzione del Christmas tea coincide con la diffusione industriale della produzione del tè, soprattutto in Francia, Germania e Inghilterra.
È sorprendente che in un periodo in cui le parole cultivar, grand cru, terroir sono sempre più diffuse nel mondo del tè, che le ha derivate dal mondo della produzione vinicola di alta qualità, la diffusione dei tè aromatizzati, pensate all’ Earl Grey, una miscela con aromi naturali agrumati, siano sempre più diffuse in un mercato parallelo a quello dei più pregiati grand cru, a foglia intera raccolti in periodi dell’anno ben precisi e trasferiti in Europa in poco tempo, ancora freschi.
I blended più famosi arrivano ogni anno a Natale, sotto forme di Christmas tea. La gara tra i miscelatori è lasciare che si colgano insieme agli aromi naturali, tipici del Natale, il gusto originale dei tè verdi, oolong, o neri miscelati. La tradizione vuole che i primi e più attenti miscelatori siano stati i francesi a partire dal 1854. Forse è stata la cura francese per il cibo o la tendenza ad usare il tè come un qualsiasi infuso erbaceo che li ha portati a miscelarlo con l’infuso di tiglio.
Il ricordo dell’uso di una miscela di infuso di tè e di tiglio in una fredda giornata invernale insieme alle Petites Madeleines è descritto in una delle pagine più famose di Marcel Proust. In questa pagina l’aroma ed il gusto di questa bevanda servono quasi come una miscela magica che accompagna il ritorno dei ricordi di giovinezza e descrive come certi ricordi sensoriali riemergano dall’inconscio e costruiscano la strada per ricongiungersi al proprio mondo interiore.
I nostri Christmas tea giungono puntuali anche quest’anno a riempire il vostro mondo interiore di ricordi sensoriali durante le giornate invernali, dedicate alle festività.